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Distorsioni delle induttanze

di Filippo Punzo


Ho sottoposto a misure di distorsione quattro tipi di induttori con queste caratteristiche:

Per tutti L = 0,5 mH

A - Induttore avvolto in aria, filo rame smaltato Ø 1mm, Re 0,5 Ohm

B - Induttore avvolto su nucleo in Corobar, filo Litz Ø 1mm, Re 0,11 Ohm

C - Induttore avvolto su nucleo in Corobar, filo rame smaltato Ø 1mm, Re 0,09 Ohm

D - Induttore avvolto su nucleo in ferrite, filo rame smaltato Ø 0,80 mm, Re 0,25 Ohm

Per prima cosa guardiamo l'attenuazione apportata al segnale per i diversi tipi di avvolgimento, poi osserviamo l'andamento delle distorsioni rilevate inserendo le induttanze in serie a un segnale avente valore di 5V pp su un carico resistivo di 6,8 Ohm.

L'analisi conferma la propensione alla saturazione dei nuclei, con un migliore comportamento del Corobar rispetto alla ferrite, che generano principalmente distorsioni di terza armonica, mentre l'uso del filo di Litz porta a un lieve incremento di seconda armonica. Per contro, l'induttanza avvolta in aria presenta una maggiore attenuazione dovuta alla Re, fattore che sposta di alcune frazioni di hertz anche la Fc.